L’insopportabile lamento dell’inetto.

Sarò anche sociopatica, non dico di no, ma tra le tante persone che non sopporto ci sono sicuramente i culi di piombo. Non parlo necessariamente dei pigri (dato che io sono una degna e titolata rappresentante della specie, nonché regina indiscussa della pennica d’alto livello), ma di quelli che hanno il coraggio di lamentarsi continuamente di ciò che non tentano poi nemmeno di cambiare.
A dire il vero trovo mortalmente fastidiosa anche l’inedia mentale alla Jeffrey Lebowski, ma la cosa che mi manda in bestia sono le lamentele degli inetti che rompono le palle al prossimo: perché fanno sempre la solita vita, perché vedono sempre la solita gente, perché si annoiano e tutto intorno fa schifo, governo ladro! Continua a leggere