Uomini sposati e grandi tragedie

Nel mio angolino di osservazione sociale c’è una cosa che noto ripetutamente e da anni: gli uomini sposati non vivono nel mondo normale, ma in una sorta di girone infernale ricostruito in terra da Bruno Vespa.
Per essere precisi, sto parlando degli uomini sposati che tradiscono le loro mogli: personaggi portatori di tragedie inenarrabili.
Sono pochi quelli che tradiscono con dignità, sempre che la parola “dignità” abbinata a “tradimento” non suoni insopportabile. Molti tradiscono come se fossero in Armageddon, secondo una sceneggiatura apocalittica che è capace di tirar fuori fantasie spaziali da miseri e sciapi omuncoli di paese.
Ora ditemi che non ci avete mai fatto caso che i traditori sembrano sempre sul palcoscenico di Macbeth.

Quando ascolto le amanti raccontare le situazioni famigliari agghiaccianti in cui questi poveri uomini fedifraghi sono costretti a vivere la loro quotidianità casalinga, rimango sempre umiliata nella mia presunzione narrativa: per sopravvivere a mogli arcigne, perfide, aride, frigide e sciatte, questi poveri cristi sono costantemente costretti a rifugiarsi tra le cosce amorose di un’amica, una collega, un’anima buona pronta a dispensare calore e conforto.
Son quasi sempre bravi ragazzi, sotto ricatto affettivo o economico, che non hanno mai tradito prima. Nella maggior parte dei casi devono fare i conti con donne in carriera che trascurano la casa, mogli casalinghe che non gliela danno da mesi o non si depilano l’inguine come vorrebbe Youporn, figli in cura dallo psicologo o con gravi problemi scolastici, frustrazioni lavorative e conflitti emotivi, problemi di salute non identificati oppure documentati con ossessiva dovizia.
Le amanti, quando s’innamorano di questi poveri esseri umani maltrattati dalla vita, richiamano alle armi tutto l’esercito della salvezza che dormicchiava dentro di loro in attesa di un’occasione per dimostrare il proprio valore: li sfiniscono di sesso, investono stipendi in lingerie, acconciano il loro Monte di Venere all’ultimo grido, cucinano per loro e li fanno divertire, leniscono le ferite, stanno attente con gli anticoncezionali, se necessario suggeriscono medici, prendono appuntamenti, mandano curriculum, organizzano feste e cene, preparano sorprese, studiano regali indimenticabili.
Perché lui soffre già tanto nella vita di tutti i giorni, poverino, che deve pur distrarsi.

La moglie è puntualmente una strega, sadica e stronza: tesi che viene dimostrata interpellando amici comuni e raccattando testimonianze in ogni dove.


Ho sentito storie di suicidi andati male, tentati sequestri di persona, sevizie tragicomiche, minacciati rapimenti e paventate torture: una vera lotta alla sopravvivenza quotidiana, che quasi andare in ufficio è un vero piacere.
Eppure, questi mucchietti di sfortunata tenerezza, queste vittime sofferenti del matrimonio, restano quasi sempre là, nel loro letto coniugale così frustrante e scialbo: e non se ne vanno.
Non mollano Crudelia Demon per la Personal Healer: nonostante sembrino sempre sull’orlo di farlo.
Sono dei masochisti senza redenzione, o sono dei bugiardi schifosi che sanno di avere un interlocutore che muore dalla voglia di credere alle loro stronzate?
Vedete voi.
Io continuo a prendere appunti.

28 thoughts on “Uomini sposati e grandi tragedie

  1. e sono fondamentalmente vittime di se stessi, pronti solo a piangersi addosso e a non voler trovare una soluzione (quando l’amante la soluzione la trova anche per loro, intendo: andandosene)

  2. Credo che la parola d’ordine in questi casi sia IPOCRISIA. tutti sanno, ma fanno finta di non sapere, fino a quando un giorno, forse, il coperchio viene scoperchiato e tutti interpretano la parte della vittima. Non credo ci sia una vittima e un carnefice, penso piuttosto ci siano tanti codardi a questo mondo (e mi riferisco sia al tradito che al traditore) che non voglio per mancanza di coraggio e per pigrizia di prendere delle decisioni, perchè alla fine ……..tutti sanno, anche chi sembra non sappia.
    Per quanto mi riguarda non potrei mai innamorarmi di uno sposato, perchè sono egoista e l’idea di dividere con altre l’amore non è proprio previsto , quindi tronco sul nascere prima che la situazione si complichi.

    • Nemmeno a me è mai capitato, ma spero pure non mi capiti mai. In certi casi ci sono situazioni che all’inizio trascendono il bianco e il nero, e certe volte ci si trova invischiati per una serie di debolezze mortali.
      Io l’ipocrisia la vedo molto più dalla parte dei traditori che da quella delle amanti, ma sicuramente esiste un concorso di colpa innegabile.

    • Sei una donna forte! Complimenti, lo dicevo sempre anch’io… Poi ci son caduta, avevo un brutto periodo e lui arrivò per caso stravolgendo il mio modo di vedere le cose… Sembrava così dolce e premuroso… Lo è stato per due anni, poi mi informò che voleva mollare tutto con la famiglia ed io entrai in crisi, mi sentivo responsabile. Guarda caso neanche due settimane dopo è scomparso e poi mi ha lasciata portandomi a pranzo fuori al mare… Che uomo!!

  3. beh l’amante sa , conosceva la situazione fin da subito, quindi sta a lei scegliere se viverla o no, con consapevolezza del coinvolgimento e delle conclusioni. e il traditore sa la cazzata che sta facendo……chi forse ha meno responsabilità è il tradito, però è anche vero che ci sono tradimenti anche non sessuali e platonici, ma sottili e subdoli che inducono (ma non sto giustificando sia chiaro) , inducono a cercare altrove una via di felicità fuori.
    Nei miei discorsi ovviamente escludo quelli: uomini e donne (perchè ormai sono tantissime le donne che tradiscono) scopano chiunque come se andasse in palestra. Non sono persone sono ricci che fanno attività fisica e quelli io non li capirò mai, dato che per me la coerenza e l’onestà viene prima di tutto, quindi sono limitata e non capisco come certa gente possa poi guardarsi allo specchio.

  4. io ho imparato a diffidare dalle persone, uomini o donne che siano, che parlano in maniera orribile di compagni ed ex compagni…sono persone che hai scelto e con cui hai condiviso, un atteggiamento troppo negativo verso questi mi fa fortemente dubitare sia tu la persona stronza dei due

  5. “bugiardi schifosi che sanno di avere un interlocutore che muore dalla voglia di credere alle loro stronzate” … la seconda che hai detto.
    …ma a parte la sindrome di Florence Nightingale, che affligge ancora molte donne e che riesce a trasformare in eroe il più insulso codardo, facendoci sentire a nostra volta come se finalmente anche noi avessimo un posto a fianco di Giovanna D’Arco e Evita Peron … e di fianco …finalmente …IO! (che bendo al mio eroe le ferite inferte dalla alien/moglie e ripeto tra le lacrime “io ti salverò”) … no … dico… a parte questo…
    non abbiamo veramente scelta fra questi 2 ruoli?
    Leggendo le tue strepitose righe mi sono chiesta:
    … ma dobbiamo obbligatoriamente scegliere da che parte stare?
    O la moglie stronza o l’amante consolatrice?
    E io? Da che parte voglio stare?
    Veramente non se ne esce? O vogliamo darci la possibilità di essere un’altra, una terza, ma anche una quarta donna, che non è né l’una né l’altra, ma forse le comprende tutte e due ma anche di più?

    • Mone, PRIMO: qui non si sta parlando in generale degli uomini, ma degli uomini sposati che tradiscono. Quindi “son proprio merde questi uomini” non c’enta niente. SECONDO: nel post si dice che non ci sono donne sposate che tradiscono? Mi pare di no. In questo blog troverai diversi post che parlano ANCHE delle donne che tradiscono (vedi, ad esempio, il post intitolato LE MILF). TERZO: nel mio post non si sta dicendo che chi tradisce è una merda, ma si sta semplicemente parlando delle bugie apocalittiche che gli uomini riescono ad inventare in certi frangenti.
      A questo punto mi chiedo: lo hai letto il post che stai commentando?

  6. carissima elena dopo l’esperienza di settimana scorsa avrei dovuto mordermi le dita prima di scrivere qualcosa sul tuo blog, il fatto che debba sempre darti spiegazioni mi da veramente al cazzo… ma a furia di sbagliare prima o poi si impara… punto primo: “sti uomini” appunto fa riferimento a quegli uomini che tu parli nel post e quindi non generalizzo, nel secondo punto ti devo dire che stai sbagliando perchè non menziono assolutamente questo post in particolare e forse il mio errore è che qui generalizzo, ma era semplicemente una pensiero personale, spesso gli uomini che tradiscono lo fanno con donne che non sempre sono single… punto terzo, la mia è una considerazione personale chi tradisce è una merda. togliti qualsiasi dubbio elena il tuo post l’ho letto mi è piaciuto e aimè sarà l’ultimo post tuo che leggo e commento. at salud

    • Guarda Mone, le possibilità sono due: o io non so leggere/interpretare i tuoi commenti, sebbene leggere/interpretare i commenti sia un esercizio a cui dedico molto tempo (e quindi epic fail per la Torre, ma d’altra parte sono anche anni che cucino e continuo a cucinare di merda), oppure tu non sai esprimere quello che pensi o quello che vuoi dire davvero nei commenti che fai. Di fatto, su questo blog sono state affrontate tutte e due le tematiche: sia quella degli uomini che tradiscono, sia quella delle donne che tradiscono. Quindi il tuo commento non aveva comunque ragion d’essere. Sulla tua decisione di non leggere e non commentare più…. bè, anche il Papa sostiene che l’astinenza sessuale è l’unico modo lecito per non procreare, quindi ci sta. Baci.

  7. parla un’amante. parla una donna. il tuo post mi piace. è tutto esattamente vero. le confessioni degli uomini sono piuttosto ridicole, false e piene di vittimismo. ma alla fine che sarà mai? è un pò un circolo vizioso: la sua lei si prende la parte peggiore e me rimane la migliore. [opinione condivisibile o no, rimane la mia!] saluti

  8. Donnadimondo sei sicura che a rimanga la migliore??a meno che per te la arte migliore sia essenzialmente quella pubica dubito fortemente della tua opinione…anche se già premettendolo tu metti le mani avanti quasi a farci capire che te ne vuoi convincere da sola..:)

  9. chi tradisce ha un motivo, spesso è mosso da motivazioni lievi, altre volte è un tentativo di fuga da situazioni complicate. Non è giustificabile moralmente difronte al patto matrimoniale, ma proprio lo scioglimento di questo vincolo ha per gli uomini esiti apocalittici. Anche se non tradisci ed hai la ragione di separarti da tua moglie, questa ne uscirà con benefit e ti lascerà povero in canna con il benestare della legislazione Italiana. Tradire a volte è un “rattoppo” ad una vita di merda. Quando liberarsi dal coniuge significa cadere in povertà e vedere i tuoi figli una volta ogni 15 gg., forse molti “codardi” scelgono di restare e farsi sollazzare da qualche ben disposta, che non necessariamente è libera…Anzi, ne conosco di MILF che non si separano per questioni patrimoniali: i ricchi spesso non fanno la comunione dei beni, mica son tutti scemi, e quindi conviene rimanere all’ovile e farsi trapanare da altri. Diciamo che accorpare certi comportamenti e addossarli solo al genere maschile non è proprio corretto, non siamo in guerra. In verità da ambo i lati ci sono comportamenti simili in certi casi. Ciao da un uomo, che non tradisce.

    • Io non ho mai avuto una relazione con una donna impegnata, quindi non so cosa si inventino le donne accoppiate che tradiscono. Non ho nemmeno amiche strette che tradiscono, e che quindi possano illuminarmi sulle dinamiche. Parlo di quello che conosco, cioè dell’altra metà della mela (spesso marcia). Certo che le situazioni potrebbero essere le stesse, ed è verissimo tutto quello che dici sulle situazioni miserabili che spesso ci si trova a gestire. Ma questo non toglie che si possa almeno evitare di essere patetici, come accade in certi casi: basterebbe un po’ più di onestà nei rapporti interpersonali, con mogli e amanti. Tante volte la cosa peggiore è proprio essere trattati da deficienti, quando magari non lo siamo per niente.

      • Questa tua esposizione dei fatti è davvero ridicola. Quindi l’uomo sposato che tradisce è un codardo, marcio, porco ecc mentre le donne che s’innamorano ( e già perche le donne vanno con gli uomini solo se si innamorano ahahahahah) e che vanno con unomini pur sapendo che sono sposati (impossibile non capirlo visto l’impossibilità di farsi vedere in giro, di ricevere messaggi a tutte le ore ecc a patto di non essere celebrolesa) sono delle povere ingenue creature. Ma tu sai quante donne sposate conosco che vanno con uomini più giovani, che frequentano club prive e che stanno su Facebook a rimorchiare….svegliati sei rimasta agli anni 50!!!! Nella società in cui viviamo attualmente basta farsi un giro su youporn per vedere quante ragazze si riprendono mentre fanno sesso, quante italiane fanno le escort o si spogliano per soldi in cam, quante si spogliano pur di avere successo, e se vedi le 20 enni di adesso la media di uomini con cui vanno a letto che fai ti impicchi? la storia delle santarelline non attacca più. Attualmente la figura femminile sta vivendo un avanzato stato di degrado ( e mi dispiace te lo garantisco) accendi la tv in qualsiasi programma televisivo per vedere qual’è il ruolo della donna oggi…ruolo che voi avete Voluto lottando …come se il nudo per la donna fosse emancipazione. La storia delle povere donne ingenue e tradite dagli uomini non attacca più. Mi dispiace. Aggiornati

      • Claudio, non si tratta di un’esposizione dei fatti ma del mio punto di vista su un certo tipo di uomo. Conosco in parte anche la realtà delle donne che tradiscono, ma questo è un articolo specifico sugli uomini che tradiscono in cui, tra l’altro, non c’è scritto che le donne vanno con gli uomini solo se si innamorano: di ridicolo, qui, c’è solo la tua impellenza di commentare senza aver letto con attenzione. Per quanto riguarda lo stato della condizione femminile di oggi, questo blog è pieno di altri articoli in cui ne parlo (e questo blog è solo uno dei molti luoghi dove me ne sono occupata). Basterebbe leggere e saper leggere, prima di scrivere.
        In ogni caso, rispondere ad un’argomentazione su un argomento A contrapponendo un argomento B, significa non aver saputo argomentare su A.

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