Le lezioni sbagliate (ovvero, i cattivi insegnamenti)

Quando ero piccola e i miei amici mi invitavano a casa loro per giocare, mia mamma non mi mandava mai, dicendo: “Ti invitano ma in realtà non ti vogliono. A casa degli altri si è sempre di troppo e si disturba. La gente lavora e non ha bisogno di avere altri mocciosi in giro per casa”.
Quando poi mi capitava di riuscire ad andare, cercavo di dare meno fastidio possibile, evitando di chiedere da bere se avevo sete o facendomi venire il mal di pancia se mi scappava la pipì, tanto che andare a casa degli altri non mi risultava alla fine poi tanto piacevole. Continua a leggere